Concorso letterario socc'mel che viaggio!
Bologna amata, odiata, sognata vista con gli occhi dei viaggiatori.
Quelli occasionali, toccata e fuga, quelli che sono arrivati a Bologna
e non sono riusciti più ad andare via, quelli che vorrebbero camminare
con il naso all’insù per vedere se l’Asinelli tocca davvero il cielo.
Chiudete gli occhi e lasciatevi ispirare dai portici, dalle torri, dal cibo,
dagli umarell, dai piccioni, dalla bolognesità. Chiudete gli occhi e immaginate
un bolognese in vacanza all’estero davanti a un piatto di spaghetti alla bolognese.
Chiudete gli occhi e sognate di viaggiare.
Siamo tutti viaggiatori nati. Abbiamo polvere di stelle nelle vene,
cartine geografiche con strade d’argento
negli occhi e istruzioni per viaggiare
fino a Andromeda…(Fabrizio Caramagna)