Emilia, Romagna, Bologna, quali sono le prime cose che vi vengono in mente sentendo pronunciare queste tre parole? Università, quindi cultura, eccellenza nel cibo e nell’industria. La nostra è una regione industriale, molti dei marchi che hanno portato e continuano a portare la fama e il prestigio dell’Italia nel mondo sono nati qui e qui hanno prosperato. E quando si parla di industria, di capitani d’industria, di cavalieri del lavoro, di solito si parla di uomini, che con la loro inventiva e il loro lavoro hanno reso possibile tutto questo. E le donne? Che ruolo hanno avuto le donne nell’industria? Di loro non si parla mai, come se non fossero esistite, relegate a ruolo di comprimarie o nell’ombra dei mariti dietro ai quali, come da proverbio, possono trovare la loro grandezza. Assieme ad alcune scrittrici ci siamo impegnate in una ricerca e abbiamo scoperto che non è così, in realtà molte delle industrie presenti sul nostro territorio sono state o direttamente fondate da donne, o ispirate dalle donne della famiglia, oppure portate avanti e fatte prosperare dalle mogli dopo il decesso dei mariti industriali. “Le donne che fecero l’impresa”: impresa come società ma anche come duro lavoro per affermarsi in un mondo prettamente maschile.
Le donne che fecero l’Impresa - EMILIA ROMAGNA. Nessun pensiero è mai troppo grande
“Tutto quello che era scritto nelle pergamene era irripetibile da sempre e per sempre, perché le stirpi condannate a cent’anni di solitudine non avevano una seconda opportunità sulla Terra.“